Genzano di Roma, 20 Ottobre 2008
Al Sindaco del Comune di Genzano di Roma
Alla Sovrintendenza ai Beni Archivistici del Lazio
Corso Vittorio Emanuele, 209
00186 Roma
Alla Regione Lazio
Assessorato alla Cultura – Ufficio Archivi
e.mail: odeangelis@regione.lazio.it
Ai Capogruppo Consiliari di Genzano
Oggetto: Archivio comunale
E’ da oltre un anno che facciamo presente ai diversi Assessori lo stato di degrado in cui versano i documenti dell’archivio corrente del Comune. Gli ultimi due locali, in cui è depositato l’archivio, non erano e non sono adeguati per la conservazione, essendo dei sottoscala umidi. Tale inadeguato ambiente ha provocato il deterioramento dei documenti ivi depositati, che avrebbero necessitato di essere trasferiti in locali idonei, prima del loro completo deterioramento. L’umidità dei due ambienti , peraltro, sta pian piano risalendo nella stanza dove sono conservati gli archivi storico e di deposito.
Abbiamo suggerito più volte che i documenti avrebbero potuto temporaneamente essere trasferiti nei locali della pretura ,dove ha sede il giudice di pace, in quanto ci risulta che un intero piano sia vuoto e inutilizzato, fin dalla sua costruzione. I documenti da trasferire avrebbero occupato una sola stanza. Non capiamo, dunque, perché ostinarsi a non impegnarsi a effettuare un trasloco temporaneo, pur se tardivo, come da noi più volte sollecitato. Dovremmo pensare che tale deterioramento sia voluto, per non lasciare memoria e traccia del proprio operato, considerato come viene amministrata la città.. Crediamo che non vi sia rispetto da parte dell’Amministrazione per la normativa vigente sulle condizioni igienico-sanitarie e ambientali dei luoghi di lavoro, peraltro aperti al pubblico. Vogliamo ricordare che di recente lo scrivente ha dovuto soccorrere un’impiegata, che ha manifestato un grave malessere, provocato dalle muffe. In caso di ulteriori ritardi nella risoluzione del grave problema lo scrivente si riserva di rivolgersi alle Autorità competenti..